Sono rimasta conquistata dall'aspetto di questo risotto (pagina su Facebook) dello Chef Santino Strizzi - un vero artista degli intagli, oltre che della cucina!
Sono riuscita finalmente a trovare le fave fresche in una cooperativa bio (mai cucinate prima), e ho eseguito la ricetta esattamente come descritta, senza pesare gli ingredienti ma andando "a occhio".
Ci è piaciuto decisamente molto, è un risotto molto delicato ma saporito, e lo rifarò presto!!!
Per 2 persone:
150 gr riso (ho usato Carnaroli)
1 zucchina piccola
1 carota
1 cipolla (io, scalogno)
Una dadolata di pomodoro
Una manciata di fave fresche
Olio extravergine d'oliva
Un piccolo bicchiere di birra chiara
Brodo vegetale
Poco sale
Curry (dolce)
Burro
Parmigiano grattugiato
Preparazione:
Ho fatto appassire lo scalogno nell'olio caldo, aggiunto la zucchina e la carota (tagliate a julienne) e fatto cuocere 5 minuti.
Li ho tolti e messi da parte. Aggiunto poco olio, e fatto tostare il riso.
Bagnato con la birra, aggiunto le verdure e il pomodoro, e cucinato come il solito risotto, aggiungendo brodo man mano che asciugava sul fondo.
A circa metà cottura ho aggiunto il curry - un paio di spolverate, sempre a occhio -.
Quando era pronto, ho aggiunto il burro e il formaggio grattugiato, e lasciato mantecare un istante.
E' venuto una delizia!!
Suggerimenti:
.La pellicina esterna delle fave, lascia un sapore amarognolo che con la lunga cottura è comunque sparito.
Non ho ancora provato, ma ho letto che sbollentando le fave 3 minuti la pellicina si lascia rimuovere
facilmente.